Il jazz è un angelo nero che perso in luoghi stranieri ritrova i ritmi scanditi delle terre lontane...
Corri, corri, corri!... Non c' è tempo...
PERSO NELLE CITTA STRANIERE
RITROVARE RITMI DI STAGIONI LONTANE
MESI, GIORNI, NOTTI AFRICANE RITROVANO UN TEMPO NEL TEMPO DI ADESSO...
Corri, corri, corri!... Non c' è tempo...
TRA SGUARDI SCONOSCIUTI E VOLTI FUMOSI
IL RITORNARE CICLICO DI QUESTO MIO BLUES
RIPETE IL RESPIRO DEL TUTTO...
Corri, corri, corri!... Non c' è tempo...
RITROVARE UNA DANZA PASSATA
LA MIA DANZA FORSE
IMPROVVISATA E STANCA...
E DELLA STANCHEZZA DI QUESTO RIPETERSI
UN ASSOLO
UNICO E FUGACE
NELL'ETERNO CHE SCORRE
Il jazz è un giullare che sfoggia vesti pazzamente variopinte,ignaro e noncurante del giudizio altrui
SUONA IL TUO ASSSOLO
CHE TU SIA NOBILE O BASTARDO
PROFESSORE O CONTADINO
SUONA IL TUO ASSOLO...
SOAVE COME ACQUA LIMPIDA O OSCURO E ATTORCIGLIATO COME FILI DI FERRO
TU SUONA IL TUO ASSOLO...
Il jazz è un angelo bambino che sfoggia ali chiassosamente colorate... eh eh... a un gran galà
CHE TU SIA FIORE DI APRILE O FOGLIA VAGABONDA IN AUTUNNO
CHE TU SIA COME ALI DI SCRICCIOLO O PESANTE COME ZAMPE DI ELEFANTE
SUONA IL TUO ASSOLO FRATELLO...
Il jazz è un bimbo che mostra una perla unica... nascosta dentro a un ostrica..appena dischiusa
CHE TU SIA DI LAVA ROVENTE O SCRICCHIOLANTE COME BASTONCINI DI GHIACCIO...
LUCIDO DI LUSTRINI E VELLUTO O ABBANDONATO E SOLO COME UNA PANCHINA ROTTA
TU SUONA IL TUO ASSOLO,FRATELLO...
SI!! QUI LO PUOI FARE...
QUI PUOI ESSERE TU, AMICO
TU.
Il jazz è un angelo caduto dal cielo che danza dalle vette alle valli e dalle valli alle vette.. e come l anima oscilla senza sosta ...
QUALCOSA SI MUOVE BRUSCAMENTE
COZZAGLIE DI NOTE INQUIETE...
CERCO DI AGGRAPPARMI
MA QUEL QUALCOSA CONTINUA AD OSCILLARE
SCENDE NELL OMBRA GRIGIA DELLA VALLE DEL BLUES
RISALE IN CIMA ALLA SALITA DOVE LA VITA FINALMENTE SI RIPRENDE I COLORI
PER POI SCIVOLARE ANCORA NELL OMBRA
DI MELODIE OSCURE E CALANTI...
L ANIMA SI PERDE
è BUIO E NELLA NOTTE FATICA A RICORDARE
DI AVER LASCIATO UNA SCINTILLA DEL SUO ESSERE LONTANO DA QUI..
COME UNA NOTA CHE BRILLA SULLE ALTRE
è SEDUTA SU UNA STELLA
E FA DA SPETTATRICE AL RESTO DEL SUO Sé
PIONIERE AVVENTUROSO NEI PAESAGGI DI QUAGGIÙ
Il jazz è un pretesto perché il mistero della vita possa raccontare sé stesso ...
La musica ci collega ad Altrove. Scorre. Come fiumi di suoni senza tempo ...
LA MIA ANIMA COME ACQUA
ORA NEL CIELO DI MELODIE LARGHE E VENTOSE
ORA SULLA TERRA DEL TEMPO CHE BATTE.. E BATTE.. E BATTE...
DA STRADE INVISIBILI COLLEGATA
CREA FIUMI TRASPARENTI NEL VUOTO
COME PONTI DI ACQUA CHE TORNA PIU CHIARA AD OGNI GIRO DI GIOSTRA...
FILI IMPERCETTIBILI MUOVONO PEZZI DI VITA DI QUI E DI ALTROVE...
NUTRENDO IL CUORE DI ONDE RITMATE
MESSAGGI ARRIVANO DI LONTANO SOSTENENDO IL MIO CANTO...
COME IL BASSO CONTINUO FA CON LA MELODIA
COME CHI NON è PIU QUI FA CON CHI è IN VITA...
ED è COSI CHE IMPROVVISAMENTE RITOVO ME STESSO IN UN BREVE GIOCO DI NOTE...
Li immagino tutti, cosi diversi, su una grande foto in bianco e nero che magicamente prende vita...
SMILZI E TARCHIATI
RANCOROSI ED AFFETTATI
GREMBIULI DI CULI SPAZIOSI
E GIACCHE BISLUNGHE, BISLACCHE
Li immagino tutti a una grande jam organizzata sulla nuvola piu scura del paradiso...
NOTE SOLITARIE E TENUTE
NOTE SBILENCHE, BARCOLLANTI, UBRIACHE...
SCINTILLE SALTELLANTI DI OTTAVI SWINGATI
E CIELI NOTTURNI DI BLUES
Li immagino tutti davanti a me... In primo piano i loro visi... cosi stralunati e vigili al contempo... cosi singolari...
VOLTI SERIOSI E FACCE DI MATTI
MATTI DI OGNI TIPO
MATTI... MATTI...
SOPRATUTTO MATTI
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